Campagna antinfluenzale e anticovid 2025-2026

Ogni anno, le vaccinazioni antinfluenzale e anticovid prevengono malattie, visite mediche, ricoveri e decessi.

Perché fare la vaccinazione antinfluenzale e anticovid?

Le stagioni influenzali che si susseguono possono essere caratterizzate da differenti livelli di gravità. Ciò che non varia è il fatto che le persone di età pari o superiore ai 65 anni o con malattie croniche sopportano ogni anno il maggior numero di forme gravi e complicate di influenza.

Anche il Covid è stato caratterizzato sin dal suo esordio da un eccesso di mortalità che ha colpito principalmente le persone più anziane e quelle con malattie croniche preesistenti. Sebbene l’impatto sulla mortalità del Covid sia più contenuto nelle fasi più recenti, la diffusione di nuove varianti più trasmissibili continua a causare ondate epidemiche che non sono esclusivamente limitate alla stagione invernale.

La protezione contro influenza e Covid non interessa esclusivamente le persone anziane. I vaccini antinfluenzale e anticovid sono un’arma preziosa anche per le donne in gravidanza (non solo per proteggere loro dalle complicanze e dal ricovero in ospedale, ma anche proteggere il bambino per diversi mesi dopo la nascita), i bambini e tutti gli operatori sanitari e addetti a servizi di pubblico interesse collettivo (per proteggere loro, i loro pazienti e garantire continuità ai servizi essenziali).

Alcune persone potranno comunque ammalarsi nonostante abbiano fatto il vaccino; nella maggior parte dei casi si tratta di altri “mali di stagione” (come ad esempio: virus respiratorio sinciziale, rhinovirus, adenovirus, etc); inoltre, qualora si dovesse risultare contagiati proprio da Covid o Influenza, diversi studi hanno dimostrato che anche in quel caso l’avvenuta vaccinazione riduce la gravità della malattia e il rischio di complicanze e ospedalizzazioni.

Qualche dato recente.

Secondo i dati forniti dall’Istituto Superiore di Sanità, nella stagione 2024-2025 i casi stimati di sindrome simil-influenzale in Italia sono stati circa 16.129.000, numero mai raggiunto nelle precedenti stagioni influenzali. Il picco dei casi è stato raggiunto verso la fine di gennaio, leggermente in ritardo rispetto alle due precedenti stagioni.

D’altra parte da ottobre 2024 ad aprile 2025 sono stati segnalati in Italia 601 casi gravi di influenza confermata in laboratorio e ricoverati in Terapia Intensiva. Tra questi, 134 sono deceduti. La fascia di età più colpita è stata quella tra i 60-79 anni, soprattutto pazienti con una o due co-morbidità, in particolare le malattie cardiovascolari, le malattie polmonari croniche e il diabete.

Anche il Covid non si può considerare una malattia ormai risolta. Secondo i dati aggiornati dalla “Task force COVID-19” del Dipartimento Malattie Infettive e Servizio di Informatica Istituto Superiore di Sanità, negli ultimi 30 giorni (al 05/11/2025) sono stati registrati oltre 11000 casi di Covid e 71 decessi, con un picco nella metà di ottobre 2025.

Vuoi restare aggiornato sull’andamento dell’influenza e del Covid in Italia?

Dal 31 ottobre 2025 sono disponibili gli aggiornamenti della sorveglianza dei virus respiratori in Italia (RespiVirNet), realizzati settimanalmente dal Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto Superiore di Sanità. Puoi consultarli a questo link per vedere in diretta l’evoluzione della stagione 2025/2026: https://respivirnet.iss.it/pagine/rapportoInflunet.aspx

Inoltre, al link https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/dashboard/30gg.html è possibile seguire gli aggiornamenti relativi al COVID-19 elaborati dall’ISS integrando i dati microbiologici ed epidemiologici forniti dalle Regioni e Provincie Autonome (PA) e dal Laboratorio nazionale di riferimento per SARS-CoV-2 dell’ISS.

Perché è importante vaccinarsi ogni anno.

I virus dell’influenza e del Covid sono maestri della metamorfosi, in continua evoluzione, quindi i vaccini devono essere aggiornati annualmente, perché siano protettivi nei confronti dei virus che si prevede possano circolare nel periodo immediatamente successivo, in particolare nella stagione invernale.

La protezione assicurata dal vaccino diminuisce nel tempo. Per questo motivo vaccinarsi ogni anno è il miglior modo per prevenire l’influenza, il Covid e le loro complicanze.

Chi può essere vaccinato?

Le Aziende Sanitarie Territoriali (AST) delle Marche garantiscono gratuitamente la vaccinazione antinfluenzale e anticovid alle persone che devono essere prioritariamente protette dalla malattia.

A chi è raccomandata la vaccinazione antinfluenzale?

  • Adulti di età superiore ai 60 anni.
  • Bambini sani, in età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni.
  • Bambini e adulti (dai 6 mesi ai 59 anni di età) affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza.
  • Medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l'influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali.
  • Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti.
  • Donne che all’inizio della stagione epidemica sono in gravidanza (qualunque trimestre) e nel post-parto.
  • Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).
  • Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
  • Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori, come Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine.
  • Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani.
  • Donatori di sangue.

A chi è raccomandata la vaccinazione anti-covid19?

Una dose di vaccino (richiamo annuale) viene offerta attivamente alle seguenti categorie di persone.

  • Persone di età pari o superiore a 60 anni.
  • Ospiti delle strutture per lungodegenti.
  • Donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “post partum”, comprese le donne in allattamento.
  • Persone dai 6 mesi ai 59 anni di età compresi, con elevata fragilità, in quanto affette da patologie o con condizioni che aumentano il rischio di COVID-19 grave. In questo caso la vaccinazione è consigliata anche a familiari, conviventi e caregiver.
  • Operatori sanitari e sociosanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza; studenti di medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione.

Quando vaccinarsi e come richiedere la vaccinazione.

Il periodo più opportuno per la vaccinazione è compreso tra ottobre e dicembre (la campagna vaccinale 2025-2026 ha avuto inizio quest’anno l’8 ottobre). Il vaccino anti-influenzale e quello anti-Covid-19 possono essere co-somministrati. La vaccinazione stagionale rappresenta anche un’occasione importante per confrontarsi con gli operatori sanitari e conoscere le ulteriori categorie previste per fascia di età o categorie di rischio e offerte gratuitamente grazie al Piano Regionale di Prevenzione Vaccinale (approvato con DGR 797 del 27/05/2025)

Le vaccinazioni saranno effettuate dai Medici di Medicina Generale, dai Pediatri di Libera Scelta e dalle farmacie aderenti, con la collaborazione dei Servizi vaccinali dei Dipartimenti di Prevenzione ASUR.

Dettagliate informazioni su come prenotare le vaccinazioni presso i Dipartimenti di Prevenzione o su come raggiungere le farmacie aderenti sono disponibili sul portale della regione Marche: https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Vaccini-Covid/Campagna-25-26

Fonti / Bibliografia

Bibliografia e sitografia

https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Vaccini-Covid/Campagna-25-26

https://www.epicentro.iss.it/influenza/aggiornamenti

Rapporto settimanale RESPIVIRNET. Aggiornamento del 5 maggio 2025. Settimana 2025-17 (dal 21 al 27 aprile 2025).
Disponibile online: https://respivirnet.iss.it/pagine/rapportoInflunet.aspx

Istituto Superiore di Sanità. Aggiornamento nazionale relativo ai dati della Sorveglianza Integrata SARI: Stagione 2024-2025 e confronto con precedenti stagioni.
Dati aggiornati al: 02/09/25. Roma, settembre 2025.

Istituto Superiore di Sanità. Aggiornamento nazionale relativo al periodo 06/10/2025 – 12/10/2025 dei dati della Sorveglianza Integrata COVID-19
Dati aggiornati al: 15/10/2025. Roma, 15 ottobre 2025. https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/dashboard/30gg.html

Dipartimento Malattie Infettive, Istituto Superiore di Sanità. Sorveglianza dei virus respiratori in Italia: RespiVirNet. Settimana 2025-43, (dal 20 ottobre al 26 ottobre). https://respivirnet.iss.it/pagine/rapportoInflunet.aspx

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