Vaccinarsi nelle Marche

Contesto epidemiologico regionale

La Regione Marche aderisce annualmente al sistema di sorveglianza Influnet dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). La rete di sorveglianza epidemiologica regionale, nel corso della stagione influenzale 2018-19, si è avvalsa dell’adesione volontaria di 40 Medici sentinella, tra Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta. I Medici sentinella hanno provveduto come ogni anno alla segnalazione settimanale all’Istituto Superiore di Sanità (ISS) dei casi di sospetta influenza (ILI) osservati tra i loro assistiti. I casi, rapportati al numero di assistiti dei Medici sentinella, contribuiscono a stimare l’incidenza della patologia nella popolazione regionale. La sorveglianza epidemiologica delle sindromi influenzali nella Regione Marche si è conclusa nella diciassettesima settimana del 2019 (22-28 aprile).

Si riporta in sintesi quanto accaduto nelle Marche:

• È stata registrata una attività virale di intensità molto alta dalla terza alla quinta settimana del 2019; l’incidenza massima è risultata pari a 21,8 casi per 1.000 assistiti ed è stata raggiunta nella quinta settimana del 2019 (28 gennaio – 3 febbraio);
• dall’inizio della rilevazione è stato stimato che circa 245.539 casi di sindrome influenzale si siano verificati nella Regione Marche;
• la fascia di età maggiormente colpita è stata quella infantile (0-4 anni);
• dall’inizio della sorveglianza Influnet sono stati confermati laboristicamente 53 casi complicati, di cui 10 deceduti, per un totale di 227,8 anni di vita potenziale persi;
• circa l’84% dei soggetti non vaccinati, affetti da forme complicate di influenza risultava eleggibile alla vaccinazione antinfluenzale, per l’età maggiore o uguale 65 anni e/o per la diagnosi di patologie ad alto rischio;
• il sierogruppo virale isolato nella maggior parte dei casi complicati (circa 73%) è stato il virus influenza A(H1N1)pdm09;
• tra novembre e dicembre 2018 sono state vaccinate per l’influenza 193.862 persone di età superiore ai 65 anni, con una copertura vaccinale regionale del 52,2%. Il dato è in miglioramento rispetto la stagione precedente (50,0%).

L’approfondimento epidemiologico relativo alla scorsa stagione influenzale nel report Influnet: Report InfluNet Marche_2018-2019 (pdf)

La definizione delle strategie regionali e i vaccini utilizzabili per la stagione 2019-2020

La scelta del vaccini antinfluenzali da utilizzare per l’immunizzazione delle categorie a rischio deve avvenire nel rispetto di quanto previsto dalle annuali raccomandazioni ministeriali, ferme restando le indicazioni riportate su RCP di ciascun vaccino registrato. La seguente tabella riporta le indicazioni su dosaggio e modalità di somministrazione dei vaccini antinfluenzali attualmente disponibili in commercio.

Vaccini antinfluenzali stagionali. Età e tipologia di vaccino con dosi e modalità di somministrazione

Nel corso dei primi mesi del 2019 l’ASUR Marche ha provveduto all’espletamento della gara regionale per l’acquisizione del vaccino antinfluenzale. Per le finalità di gara e la migliore definizione dei vaccini da utilizzare è stata coinvolta la scrivente PF che, anche avvalendosi del Gruppo Tecnico Vaccini e Strategie di Vaccinazione della Regione Marche, ha espresso indicazioni tecniche non vincolanti, sulla base delle quali sono state stabilite tipologie e quantitativi di vaccini necessari per la stagione influenzale 2019-2020.

Considerata la limitata disponibilità nazionale di vaccino split e/o sub-unità trivalente (TIV) e l’orientamento generale di shift da vaccino trivalente a vaccino quadrivalente (QIV), sono state sostanzialmente confermate le raccomandazioni adottate per la stagione 2018-2019, con l’unica differenza nello shift per tutte le categorie target da vaccino antinfluenzale tipo split o subunità TIV a vaccino QIV.

Pertanto in sintesi:

• Il vaccino quadrivalente (QIV) è prodotto raccomandato per gli adulti con condizioni di malattia cronica e negli operatori sanitari nelle gravide e nelle altre categorie di rischio previste dalla circolare ministeriale.
• TIV adiuvato e QIV sono i prodotti raccomandati per gli adulti di età ≥ 65 anni. Dato il peso della malattia influenzale da virus A (H3N2) nei grandi anziani (75+) e l'evidenza di una migliore efficacia in questo gruppo di età, si prevede che, in questa categoria, la formulazione adiuvata del vaccino TIV, dovrebbe fornire una protezione superiore rispetto al vaccino non adiuvato quadrivalente.

Considerate le coperture vaccinali negli anziani > 65 anni, ancora non ottimali si è raccomandato di garantire una maggiore disponibilità di vaccino per una conseguente maggiore distribuzione e una migliore copertura regionale. Alla luce di questa raccomandazione l’ASUR ha provveduto all’acquisto di un maggior numero di dosi di vaccino rispetto alla stagione 2018-2019 (+10% delle dosi disponibili rispetto alla scorsa stagione).

Nella seguente tabella sono riportate le strategie regionali per la stagione 2019-2020.

Strategia regionale per la stagione 2019-2020. Regione Marche

1. Da destinare ai soggetti di qualsiasi età che non presentino condizioni di immunodepressione, nel qual caso si raccomanda utilizzo di vaccino antinfluenzale adiuvato secondo indicazioni d’uso del vaccino.
2. Raccomandato anche nei soggetti > 65 anni con patologie che comportino condizione di immunodepressione

Maggiori informazioni nella Circolare regionale: Indicazioni regionali vaccini antinfluenzali_2019-2020 (pdf)