Per chi è raccomandata la vaccinazione antinfluenzale?

Come ogni anno il vaccino antinfluenzale è stato acquistato dall’ASUR e distribuito ai medici di Medicina Generale e ai Servizi vaccinali dei Dipartimenti di Prevenzione per raggiungere i soggetti appartenenti alle categorie a rischio, per le quali il vaccino è completamente gratuito.

Sulla base dell' Accordo Stato-Regioni 1 agosto 2019 su Prevenzione e controllo dell'influenza: raccomandazioni per la stagione 2019-2020, la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata per le categorie di persone riportate nel seguente elenco.

Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all'influenza

  • Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano nel secondo e terzo trimestre di gravidanza
  • Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza:
    • malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO)
    • malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite
    • diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con BMI >30)
    • insufficienza renale/surrenale cronica
    • malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie
    • tumori
    • malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV
    • malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali
    • patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici
    • patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari)
    • epatopatie croniche.
  • Soggetti di età pari o superiore a 65 anni.
  • Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
  • Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti.
  • Persone che possono trasmettere l’infezione a soggetti ad alto rischio
  • Medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l'influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali
  • Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).

Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori

  • Forze di polizia
  • Vigili del fuoco
  • Altre categorie socialmente utili potrebbero avvantaggiarsi della vaccinazione, per motivi vincolati allo svolgimento della loro attività lavorativa; a tale riguardo, è facoltà delle Regioni/PP.AA. definire i principi e le modalità dell’offerta a tali categorie.

Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani

  • Allevatori
  • Addetti all’attività di allevamento
  • Addetti al trasporto di animali vivi
  • Macellatori e vaccinatori
  • Veterinari pubblici e libero-professionisti

Altre categorie

  • Donatori di sangue

Per essere vaccinati sarà sufficiente rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale o presso i Servizi vaccinali dei Dipartimenti di Prevenzione dell’ASUR Marche.

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