È iniziata la campagna antinfluenzale e anticovid 2025-2026: la tua occasione di prevenzione!
Informati sulle più aggiornate raccomandazioni e su come e quando richiedere le vaccinazioni che ti spettano.
Anche quest’anno è partita la campagna contro l’influenza e il covid. Dall’8 ottobre i Medici di Medicina Generale, i Pediatri di Libera Scelta e le farmacie aderenti, con la collaborazione dei Servizi vaccinali dei Dipartimenti di Prevenzione hanno iniziato ad offrire le vaccinazioni stagionali ai soggetti per cui queste sono raccomandate.
Per quanto riguarda l’influenza, ancorché non ci siano particolari novità rispetto allo scorso anno, è bene sottolineare l’offerta per i bambini da 6 mesi a 6 anni e per gli adulti da 60 a 64 anni, ormai considerate fasce di età per cui la vaccinazione è fortemente raccomandata come per gli over65 e per i soggetti di qualunque età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza (fragili e loro familiari). Inoltre la vaccinazione è importante per le donne in gravidanza, gli operatori sanitari, i pazienti ricoverati, i donatori e i soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo.
Simili sono anche le raccomandazioni per quanto riguarda il Covid (escludendo i bambini sani tra 6 mesi e 6 anni), ma è importante sottolineare come l’elenco delle categorie a rischio pubblicato con le circolari ministeriali sia da intendersi non esaustivo e i medici possano applicare il loro giudizio clinico per tenere conto del rischio di aggravamento di eventuali malattie di base preesistenti, offrendo anche in questo caso i vaccini gratuitamente.
Da non trascurare il fatto che anche per l’influenza si offre sempre di più una “vaccinazione personalizzata” grazie alla forte raccomandazione all’utilizzo del vaccino potenziato adiuvato nella fascia d'età 65-84 anni, e del vaccino potenziato ad alto dosaggio sopra gli 85 anni, nonché alla possibilità di utilizzare, per i bambini dai 2 ai 17 anni, il vaccino attenuato con somministrazione attraverso spray nasale. Allo stesso modo, la vaccinazione antinfluenzale rappresenta un’occasione privilegiata per promuovere un percorso di prevenzione vaccinale completo, considerando anche l’effettuazione delle altre vaccinazioni che potrebbero essere previste per età e/o condizioni di rischio, in particolare quelle contro la polmonite da pneumococco, lo zoster (il famoso “Sfogo di Sant’Antonio”), il tetano, la difterite e la pertosse e contro le meningiti.
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Nell’immagine: rielaborazione grafica di “Time to vaccinate”. © Depositphotos